L’Aiserv
si occupa da sempre di ricerca in campo virologico, quanto influiscono i
continui sbarchi di immigrati nella diffusione di nuove infezioni virali. Può accadere che i migranti portano con sé, oltre la disperazione, anche
alcune malattie ma non per questo bisogna creare inutili allarmismi . Il
problema può riguardare alcune situazioni isolate che vengono bloccate sul
nascere per mezzo del meccanismo di sorveglianza delle condizioni di
salute, in particolare con riferimento alle malattie infettive, di tutti
i migranti in arrivo, previsto dal Regolamento Sanitario Internazionale.
Inoltre, dal prossimo 21 giugno il personale sanitario del Ministero della
Salute, con specifica formazione per la gestione delle problematiche
quarantenarie, sarà stabilmente a bordo delle unità navali che partecipano
all’operazione Mare Nostrum al fine di effettuare le operazioni di controllo
sanitario già prima che i migranti arrivino nei porti italiani.
L’iniziativa
è resa possibile da un accordo sottoscritto ieri tra il Ministero e lo Stato
Maggiore della Marina Militare attraverso il quale il Ministero prosegue
nell’opera di rafforzamento del dispositivo di sorveglianza sanitaria nei
confronti di potenziali rischi infettivi connessi ai flussi migratori ed ha
avviato una iniziativa volta a rispondere in maniera efficace all’incremento
numerico delle persone da controllare.
Insieme
ad altre associazioni, nella logica della rete, abbiamo in mente di predisporre
un calendario di eventi per creare un continuum di proposte sanitarie e
sociali, informative, preventive e divulgative, anche nelle scuole, dedicate a
famiglie di stranieri residenti in Campania. Attraverso interventi ed azioni ad
hoc, pensiamo di favorire lo sviluppo e la promozione dei diritti di
cittadinanza, in particolare di condivisione tra giovani italiani e stranieri
per mirare alla piena integrazione dei migranti.
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