lunedì 26 gennaio 2015

L’Aiserv si occupa da sempre di ricerca in campo virologico, quanto influiscono i continui sbarchi di immigrati nella diffusione di nuove infezioni virali. Può accadere che i migranti portano con sé, oltre la disperazione, anche alcune malattie ma non per questo bisogna creare inutili allarmismi . Il problema può riguardare alcune situazioni isolate che vengono bloccate sul nascere per mezzo del  meccanismo di sorveglianza delle condizioni di salute,  in particolare con riferimento alle malattie infettive, di tutti i migranti in arrivo, previsto dal Regolamento Sanitario Internazionale. Inoltre, dal prossimo 21 giugno il personale sanitario del Ministero della Salute, con specifica formazione per la gestione delle problematiche quarantenarie, sarà stabilmente a bordo delle unità navali che partecipano all’operazione Mare Nostrum al fine di effettuare le operazioni di controllo sanitario già prima che i migranti arrivino nei porti italiani.







L’iniziativa è resa possibile da un accordo sottoscritto ieri tra il Ministero e lo Stato Maggiore della Marina Militare attraverso il quale il Ministero prosegue nell’opera di rafforzamento del dispositivo di sorveglianza sanitaria nei confronti di potenziali rischi infettivi connessi ai flussi migratori ed ha avviato una iniziativa volta a rispondere in maniera efficace all’incremento numerico delle persone da controllare.


Insieme ad altre associazioni, nella logica della rete, abbiamo in mente di predisporre un calendario di eventi per creare un continuum di proposte sanitarie e sociali, informative, preventive e divulgative, anche nelle scuole, dedicate a famiglie di stranieri residenti in Campania. Attraverso interventi ed azioni ad hoc, pensiamo di favorire lo sviluppo e la promozione dei diritti di cittadinanza, in particolare di condivisione tra giovani italiani e stranieri per mirare alla piena integrazione dei migranti.


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